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La Pantasema di Jenne, grande attesa per l’evento di fine estate

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Jenne – C’è grande attesa per sabato prossimo per la tradizionale festa di fine estate nella perla della Valle Aniene. Per sabato 15 settembre 2018 è in programma, organizzato dalla Comunità giovanile di Jenne il cosiddetto “Ballo della Pantasema”, che porta con sè un intrigante significato è di cultura locale, storia e tradizione. L’appuntamento in piazza Vittorio Emanuele III è per le ore 21, quando il divertimento avrà inizio con canti, balli ed expo di prodotti tipici locali. La Pantasema è una riproduzione gigante di una donna stilizzata  e realizzata con carta e legno, che si presenta vestita con abiti tradizionali contornata da una serie di personaggi e situazioni caratteristiche del mondo tipico della Valle Aniene.  Tradizione vuole che a mezzanotte la “Pantasema” viene bruciata al ritmo di saltarelli e musiche popolari, tra gli applausi divertiti di grandi e piccini. 

Il viaggio verso Jenne, fascino incontaminato della perla in Valle Aniene

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Con una sola visita occasionale Jenne la si può apprezzare per l’ordine e per la sensazione che riesce a dare come fosse un salotto urbano a misura d’uomo inserita in un contesto ambientale di pace, serenità e di accoglienza. Ma già quando si entra nel borgo dopo poco, si ha il rimpianto di non esserci mai venuti prima. Se ne sentiva parlare, certo è la porta della Valle Aniene, è vicina al Santuario della Santissima Trinità, ma Jenne porta con sè un fascino, una storia ed una cultura tutta da vivere ed apprezzare.

Primo viaggio: Immersa in una natura incontaminata, in posizione dominante sulla Valle del fiume Aniene, la bellissima realtà di Jenne esalta tutte le caratteristiche ideali di un borgo da vivere e da riscoprire. Il viaggio, che parte dalla vicina Subiaco, poco dopo le maestosità dei Monasteri benedettini, si mostra in tutto il suo fascino. Rocce e rocce che si innalzano verso l’alto della Vallata, a cui fanno da corona una serie di tornanti e gallerie che mostrano un fascino non comune. Si rischia quasi la disattenzione alla guida, per apprezzare quanto ci circonda. Ad un certo punto, ci troviamo di fronte ad una piccola Chiesa, con una scritta che emula le antiche stazioni ferroviarie: San Giovanni dell’Acqua. Un posto che invita a fermarsi per la sua particolarità. Cascate di acqua fresca proveniente dalla montagna arrivano fino a sede stradale, lucidando le rocce e la pace e l’aria salubre sono coronate dal rumore prodotto dalle cascatelle. Ci si sente in pace ed a contatto diretto con una natura forse fin troppo dimenticata ma anche con la fede che questo posto celebra il 24 giugno. Sembra che il nome della Chiesa derivi dal prodigio compiuto da S. Benedetto da Norcia, il quale, avendo saputo che i monaci dei vicini monasteri di Santa Maria di Morrabotte e di San Girolamo erano sprovvisti d’acqua, si recò nel luogo dove sorge ora la chiesa, battendo poi con un bastone sulla roccia, da cui iniziò a fuoriscire l’acqua che poi approvvigionò i Monasteri. Poi dopo qualche altro tornante, si arriva come per premio a Jenne. L’accoglienza per il visitatore è già ben visibile dalla cartellonistica, ma soprattutto dalla pulizia e cura delle strade. Arrivati a Jenne, si ha la sensazione di un borgo di pace, ma scopriremo presto, invece che la realtà è molto vivace, e che il piccolo Comune che amministra i 400 residenti cerca di attuare idee innovativi ed imprenditoriali per favorire la riscoperta del borgo e la sua valorizzazione in molteplici aspetti. Il Sindaco Giorgio Pacchiarotti, non è certo un primo cittadino che si culla sugli allori, molti infatti sono i progetti in cantiere tra i quali uno per il quale è in predisposizione il Bando al fine di incentivare piani di sviluppo per l’assegnazione di contributi per idee realmente produttive per il territorio comunale. La Chiesa di Sant’Andrea apostolo sembra quasi regnare in tutta la sua magnificenza, sia nella parte esterna che nella parte interna. E poi guardandosi intorno, tutto sembra un salotto urbano. Giardini accoglienti, gli onori al monumento dei caduti con il tricolore italiano che vivace sventola testimoniando il sacrificio dei concittadini negli eventi bellici. La sede Municipale, è ben strutturata con l’Ufficio Postale adiacente, amplissimo parcheggio, ed è dotata di una capiente sala consiliare, uffici ben organizzati che riescono a dare risposte concrete in tempo reale ai cittadini. Siamo a 850 metri di altezza, immersi in un borgo dove c’è la Farmacia, 2 alimentari, il Bar, e la Macelleria. Uno scuolabus trasporta i 13 studenti delle scuole verso la vicina Subiaco. Che dire, una realtà tutta da vivere, soprattutto in estate dove si susseguono molti eventi ed iniziative che sono tuttora in cantiere. Il fascino, la storia, la cultura evidenziano collegamenti della denominazione Jenne per l’appunto con il termine latino janua, proprio per la sua collocazione geografica che apre una delle Valli più belle d’Italia.

 

 

Secondo viaggio: Dopo una prima esperienza, ci si ripropone di dover e di voler appronfondire. Una realtà per poter essere raccontata anche nella sua quotidianità deve essere conosciuta a pieno titolo. E già se nella prima escursione il tempo era risicato, salendo nuovamente a Jenne si decide di prendersi tutto il tempo necessario per meglio studiarla nella sua conformazione territoriale urbana. Altri tasselli si aggiungono già strada facendo, le rocce incastonate sulla strada che da Subiaco porta a Jenne, sembrano essere un preludio ambientale che poi sfocia in amplissimi spazi urbani in cui muoversi sia in auto, a piedi, in bicicletta. Nel primo viaggio, durante la salita ci si fa l’idea di un borgo piccolo, con stradine strette, con i classici vicoli e difficoltà di parcheggio e circolazione. Ebbene Jenne non è così. Amplissime strade curate consentono nel secondo viaggio di fermarsi ed apprezzare quel panorama che la racchiude in tutto il suo fascino, un verde che sembra avvolgere e proteggere quel patrimonio storico che trova origini antichissime legate con le storie dei Monasteri sublacensi. Il secondo viaggio ci offre il tocco di rosso ricorrente con le fioriere ben curate, che fanno sembrare balconi adornati tutte le strade che conducono dal corso principale in discesa verso la maestosa Chiesa che dà l’impressione di una vera e propria cattedrale di città. Angoli ben curati, e arrivando in piazza ci si sente accolti come in un salotto conviviale. Fiori, giardini curati, ogni spazio ed ogni cosa è al suo posto. A Jenne sono i dettagli che fanno la differenza. La gente appare subito disponibile verso il viandante, mostra sorrisi e saluta cordialmente pur non sapendo nè il motivo nè il ruolo. Poi la visita a location nel territorio che lasciano riflettere. C’è una azienda agricola in costruzione, ma il costruttore non è un privato bensì il Comune. Si una struttura adagiata su una collinetta, di fronte ad una Chiesetta antica dove si svilupperà lavoro e produttività nella logica del pubblico privato. Un piccolo comune imprenditore, la cui connotazione viene rafforzata da ben altre iniziative: l’isola ecologica in una area adiacente a strutture sportive e ricettive per restare stupefatti nell’arrivare al “Lescuso” un edificio di proprietà comunale con PISCINA, locato e perfettamente efficiente. Il ragazzo che ci accoglie è il figlio di Marcello, che mostra autentica cordialità ed una professionalità da apprezzare particolarmente per i tempi che corrono. Poi la scoperta di una casa di riposo in costruzione… e poi dopo qualche altro giro di ricognizione si riparte… ma con la voglia di prendersi una casetta e stare li in questa oasi di pace e dove il mondo che sembra fermarsi è invece in costante evoluzione. Dunque c’è anche la fibra ottica, una risposta che non ci si aspetta. Le tacche ci sono ovunque e nel lasciare il borgo un velo di dispiacere nel lasciarsi alle spalle un qualcosa che ti lascia una sensazione positiva. Mentre si sale in macchina l’impegno che si prende con se stessi è quello di tornarci, e di tornarci ancora per raccontare una realtà che merita di essere vissuta, apprezzata e considerata. Sarà un piacere raccontarla ancora.  (Luglio 2018 A.M.D.G.)

Daniele Imperiale – giornalista

 

Meteo Jenne, arriva l’estate settembrina. Clima ottimale per la sagra degli “ndremmappi” e tuffi in piscina

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Jenne – La prima settimana di settembre 2018 sarà caratterizzata in una prima fase da instabilità atmosferica, in una seconda, dal ritorno di un tempo più soleggiato. Ciò è dovuto al lento allontanamento di un ciclone di origine scandinava, che verrà sostituito da un’area di alta pressione africana.

Tra lunedì 3 e mercoledì 5 avremo tempo dinamico con sole alternato a nubi e i valori termici si manterranno relativamente caldi, pur senza eccessi. A partire da giovedì inizierà una seconda fase, quella calda, in cui la situazione tenderà a migliorare decisamente. Avanzerà infatti dall’Africa un promontorio anticiclonico che riporterà una nuova ondata di caldo, prima dell’arrivo di altre piogge che si alterneranno a schiarite.

Sotto il profilo termico dopo una prima parte caratterizzata da valori sotto la media con minime di 16 gradi di giorno, le temperature aumenteranno fino a valori più che estivi. Motivo in più per godere qualche tuffo in piscina presso il Lescuso (cliccare qui per informazioni)  e vivere in convivialità la Sagra degli ndremmappi (cliccare qui per informazioni) 

 

Il mondo delle api, interessante conferenza a Jenne presso la Sala Consiliare

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Jenne  – Una interessante conferenza si è svolta a Jenne presso la Sala Consiliare del Comune, sul tema dell’apicoltura. Il Professor Di Andrea ha trattato il tema “Il Mondo delle api – L’uomo e l’apicoltura”. Una occasione che ha suscitato apprezzamenti ed ha avuto un grande riscontro di interesse nel pubblico. L’occasione per i relatori è stata propizia per spiegare nei dettagli l’affascinante mondo delle api, ed il rapporto dell’uomo con l’apicoltura. Una tradizione che si tramanda da secoli, e che segue da sempre regole ben precise ed affascinanti. Il professor Di Andrea, ha spiegato le varie fasi con l’ausilio di attrezzature specifiche per ottenere il miele, e tutti i vari passaggi della produttività delle api operaie, le api regine.. un mondo insomma da riscoprire. L’iniziativa si lega ad un percorso di rivalutazione dei prodotti tipici, tema sul quale l’amministrazione di Jenne ha puntato molto in questa stagione estiva. Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dal primo cittadino Giorgio Pacchiarotti.

Nel cuore di agosto impressioni di settembre, a Jenne arriva il concerto della Premiata Forneria Marconi

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Jenne –  Il gruppo rock italiano più famoso nel mondo sarà in concerto a Jenne nella serata di Domenica 19 Agosto 2018. Dalle ore 21.30 le note della Premiata Forneria Marconi o PFM vibreranno nella magica e suggestiva cornice di Piazza Vittorio Emanuele III. Nel cuore di agosto dunque le impressioni di settembre, uno dei brani più noti, saranno eseguiti in live insieme a tanti altri successi. La Premiata Forneria Marconi è un cult inscalfibile della musica italiana. Molte le sinergie con i più grandi cantautori italiani come Fabrizio De Andrè e molti altri. Un repertorio d’eccellenza per una serata che si preannuncia essere molto attesa.  La storia della PFM vede la sua ascesa di popolarità già intorno alla metà degli anni 60 ed è rimasta inalterata ancora oggi. E con grande vanto la comunità jennese ha annoverato nel ricco calendario dell’estate a Jenne 2018 questo concerto per eccellenza, che ancora una volta contraddistingue il borgo con un passo sempre avanzato.

L’estate di Jenne, il calendario degli eventi. Agosto e fino a settembre tutti da vivere in allegria, cultura, concerti e molte iniziative!

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Jenne – L’Estate 2018 a Jenne non passerà di certo inosservata. Basta guardare il calendario degli eventi reso noto dalla Pro-Loco e dal Comune per farsene una idea. C’è spazio per tutti, con tante idee, iniziative, eventi che abbracciano, tradizioni, cultura, convivialità, voglia di stare insieme nella suggestiva cornice di un borgo bellissimo che sprizza la sua voglia di fare in ogni contesto. Si parte dunque già dai primi del mese estivo per eccellenza, agosto con proiezioni cinematografiche in piazza, poi la Transumanza, la prima edizione del Premio “Jennenews” con la presenza del giornalista Rai Tg1 Paolo di Giannantonio, e poi una carrellata di tante iniziative. Di rilievo il Concerto con la PFM Premiata Forneria Marconi che si svolgerà il 19 agosto, e scorrendo fino alla fine di settembre ci sarà davvero spazio per tantissime cose. I visitatori hanno solo l’imbarazzo della scelta. Tutto è stato possibile grazie ad un costante impegno di programmazione e profuso per la crescita della comunità locale che in estate ospita tantissime persone, oriunde e provenienti da ogni dove. Ma a Jenne c’è spazio per tutti. Il borgo infatti ha una collocazione geografica ottimale, aria purissima, ma strade comodissime, con ampi spazi dedicati al parcheggio e tanta accoglienza. Soddisfazione per il calendario è stata espressa dalla Presidente della Pro Loco Rita Molinari e dal Sindaco di Jenne Giorgio Pacchiarotti, i quali invitano tutti a partecipare.

Jenne, tralaltro offre anche ricettività, quindi è meta ideale anche per trascorrere qualche giorno in una cornice ambientale di verde più che suggestiva, potendo così vivere le tante iniziative del calendario. Ma senza dover rinunciare alla vacanza tradizionale con qualche ora di esposizione al sole e tuffi in una piscina immersa nella natura con vista mozzafiato presso il “Lescuso”. (cliccare qui per maggiori informazioni) 

Un tuffo nell’oasi di pace al Lescuso di Jenne, relax, convivialità e buongusto nella perla della Valle Aniene

Meteo Jenne, agosto arriva con il beltempo. Tanto sole e caldo gradevole nel bellissimo borgo

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Jenne – Il caldo intenso, quello serio si farà sentire già dalla giornata odierna. Ma sono in arrivo, stando alle previsioni meteo a Jenne sta per arrivare , una decade che apre il mese di agosto per eccellenza ideale nelle vacanze all’insegna del beltempo  e di temperature massime che sfioreranno i 40 gradi. L’aria sarà dunque piuttosto calda. Un motivo per trascorrere qualche giorno al fresco del bellissimo borgo, che offre ricettività, tante iniziative ed accoglienza. Le temperature minime si attesteranno intorno ai 16 gradi, mentre le massime arriveranno anche a 30 -31 gradi. In città l’afa si farà sentire con massime che sono destinate ad aumentare sensibilmente con afa e senso di disagio, motivo per cui val bene l’occasione di venire a Jenne.

Consigliato: Il Lescuso, una oasi di pace e relax 

Turismo nei borghi a piedi da Roma a Pescasseroli, prima tappa a Jenne l’8 agosto

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Jenne – Una vacanza sicuramente unica ed originale, ma soprattutto molto interessante sotto il profilo della cultura e della valorizzazione ambientale. E così la realtà di Jenne è stata scelta come una delle sei tappe del percorso che un gruppo di amici di Roma (Sara, Federico, Claudia e Ludo)  intraprenderà dal 3 al 13 agosto 2018 prossimo. Un cammino naturale, nato dall’idea di fare una vacanza interamente a piedi con lo zaino in spalla partendo direttamente dalla capitale romana.

La Roma -Pescasseroli a piedi è dunque strutturata in 6 tappe del cammino naturale dei parchi e 5 tappe della via dei lupi. “L’8 agosto – spiegano gli organizzatori in una nota inviataci – saremmo a Jenne, alloggeremo presso il B&b il Lescuso, e ci farebbe piacere incontrare qualcuno del posto. Anche perchè l’intento di questa vacanza è anche quella di promuovere questo cammino e far conoscere i luoghi che attraversa affinchè sempre più persone possano scegliere il passo lento per conoscere e vivere i meravigliosi posti (alcuni ancora poco conosciuti) di questo nostro territorio. ” Questo il link dell’evento postato su facebook.  

Saremo dunque ben lieti di incontrare questo gruppo e rappresentare la loro esperienza!

Via della Transumanza Anzio – Jenne, presentato il progetto dell’antica via

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E’ stato recentemente presentato, a Jenne, il Progetto “Via della Transumanza Anzio – Jenne” un’antica via, da sempre utilizzata per la Transumanza, che ogni anno portava i pastori della zona a trasferire il proprio bestiame da Anzio a Jenne.
Un percorso fatto di bellezze naturalistiche ma anche di buoni cibi, come gli ‘Ndremmappi di Jenne il piatto tradizionale che mangiavano i pastori nei loro spostamenti, una pasta semplice fatta con pasta di grani rustici, sugo di pomodoro e alici sotto sale.
Il percorso può essere inserito nel Catasto dei Cammini della Regione Lazio, oltre il valore storico, interessa zone di elevato pregio ambientalistico attraversando la tenuta di Torrecchia Vecchia, il Monumento Naturale Lago di Giulianello, la “Selva di Paliano” giungendo all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.

All’incontro hanno partecipato le amministrazioni di Anzio, quella di Nettuno, quella dell’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruni, sono alcuni dei partecipanti. Il protocollo che è stato discusso  prevede la valorizzazione del percorso che un tempo seguivano i pastori e che collegava i due Comuni conducendo alle zone di pascolo e coltivazione presenti nelle ex paludi pontine. L’itinerario interessa zone di particolare pregio ambientale quali il territorio del monumento naturale di Torrecchia Vecchia, tra Cisterna e Cori, il lago di Giulianello, la Selva di Paliano in Ciociaria e il Parco dei Monti Simbruini. Caratteristica di questo percorso è l’intersezione con due tratti della Via Francigena del Sud che interessano anche il comune di Latina. Il protocollo è stato stilato ai sensi della Legge regionale n.2/2017 che disciplina la promozione e la valorizzazione della Rete dei Cammini della Regione Lazio, costituita da percorsi storici, sentieri e mulattiere presenti sul territorio da almeno cento anni. All’intesa hanno aderito, oltre ai Comuni di Latina, Anzio e Jenne, la città metropolitana di Roma, le province di Latina e Frosinone e i comuni di Nettuno, Aprilia, Cisterna, Cori, Artena, Colleferro, Paliano, Serrone e Arcinazzo Romano. L’impegno di tutti i Sindaci presenti, riveste un’importanza decisiva per l’iscrizione del progetto al Forum istituito presso l’Agenzia Regionale e inserito nella legge per la realizzazione, manutenzione, gestione, promozione e valorizzazione della rete dei Cammini della Regione Lazio. Al Forum è assegnato il compito di verificare lo stato della RCL, elaborare proposte di interventi e proporre l’inserimento di nuovi tracciati. Importante l’intervento del Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli, che ha ripercorso in modo attento e minuzioso il percorso della via della transumanza, evidenziandone l’aspetto storico, come già ben chiarito nel suo libro “Civiltà contadina a Trevi e nell’alta Valle dell’Aniene”. Altrettanto costruttivo l’intervento del Sindaco di Piglio Mario Felli, che ne ha evidenziato le potenzialità in tema di turismo ambientale, essendo un percorso che se ben curato, attrezzato e pubblicizza