Archeologia a Jenne, la Grotta Mora Cavorso ed i suoi tesori nascosti. Interessante conferenza presso la Sala Consiliare

Jenne – In un clima di grande interesse e curiosità si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Jenne un approfondimento tematico sul tema”Scopriamo l’Archeologia nel nostro territoro: Grotta Mora Cavorso e i suoi tesori nascosti”. E’ stata una occasione unica per apprezzare le relazioni degli autorevoli convenuti su questo patrimonio naturalistico jennese che ha rilievo nazionale. Il sindaco Giorgio Pacchiarotti ha presentato i  giovani ricercatori dell’Università di Tor Verrgata, Letizia, Katia e Maurizio, i quali con l’ausilio di apposite slide hanno ripercorso le tappe storico-archeologiche di questo interessantissimo sito. “Quella di sabato – ha affermato il primo cittadino – è stata una occasione di grande accrescimento culturale che ci ha permesso di entrare nel fascino dell’archeologia del nostro territorio”.
Le ricerche presso la grotta iniziarono  nel 2006 ed hanno permesso di individuare e recuperare i resti di almeno 23 sepolture umane e materiale archeologico preistorico. La grotta Cavorso si apre lungo l’alta valle dell’Aniene nel territorio del comune di Jenne ad una quota di 715 m s.l.m.
I reperti sono stati rinvenuti concrezionati in due diverse sale interne: nella prima giacevano ammassate le ossa di almeno 20 individui con vario materiale archeologico. Nella seconda sala, oltre a reperti umani sparsi, è stato individuata la sepoltura parzialmente conservata di un individuo giovane. Il corredo della sepoltura consisteva in un’ascia litica in serpentinite, due lamelle di selce lavorate e un vaso frammentario decorato da incisioni lineari a formare fiamme riempite da puntinato irregolare.
Le analisi al radiocarbonio effettuate presso il laboratorio del Centre de Datation par le Radiocarbone, Lyon hanno datato i reperti umani a 5.369 anni avanti Cristo, corrispondente alla fase preistorica del Neolitico antico. Al di sotto del livello dei reperti antropici è stato rinvenuto un livello di frequentazione umana con abbondante fauna (cervo) ricco di frustoli carboniosi datato a 7.950 anni avanti Cristo (periodo Mesolitico).