Il forno di Jenne torna produttivo, sottoscritto importante accordo di gestione

By febbraio 3, 2023Jenne news

JENNE – Ancora un ulteriore tassello di sviluppo nel borgo perla della valle Aniene. E’ stato infatti sottoscritto in questi giorni il contratto ufficiale di concessione per la gestione dell’antico forno comunale di Jenne. A sottoscriverlo con emozione il sindaco Giorgio Pacchiarotti e Federico Massimi owner de “Il forno di Nonna Mirella”. C’è tanta storia in quel luogo che nel corso degli anni ha sprigionato profumi di buono, di autenticità, di genuinità e di tanti ricordi conservati nel cassetto. Una storia antica, che ha visto tante generazioni entrare in quel forno icona del borgo.

E così la famiglia Massimi, jennese doc, decide con questo accordo di raccogliere una importante eredità familiare, comunitaria ed identitaria investendo così nel borgo tipico che è una vera e propria eccellenza nella Valle. Molte infatti le potenzialità turistiche jennesi, alle quali ora si abbina il gusto del buono, sapientemente prodotto dal Forno di Nonna Mirella noto ormai in tutta Italia. “Sarà una sfida – spiega Federico Massimi – ed un esempio di come si possa fare impresa anche lontano dalle grandi città pur essendo collegati con tutto il mondo attraverso il nostro e-commerce.”

I lavori per la ristrutturazione del forno  saranno ultimati entro febbraio e da Marzo, oltre ad aprire al pubblico il punto vendita, avrà inizio anche la produzione dolciaria che si trasferisce da Roma a Jenne. E si preannuncia anche una inaugurazione in grande stile come è giusto che sia.
“L’aspetto importante – spiega il sindaco Giorgio Pacchiarotti – è che con questo accordo il forno diventa una attività produttiva dalla quale partono consegne in tutta Italia e nel comprensorio zonale. Oltre a questo il nostro amato borgo si arricchisce di una ulteriore attività, ed il forno torna a vivere rendendo onore alla memoria delle generazioni che lo hanno intensamente vissuto. Sarà un motivo in più per venire a visitare Jenne, che continua a comporre il mosaico di rivalutazione di un territorio vivo e con grandi potenzialità”.