JENNE – Un bagno di folla ieri a Jenne per la “prima” del presepe artistico che si è trasformato in vivente. Una partecipazione massiva oltre ogni aspettativa ha regalato soddisfazione all’amministrazione comunale e a tutta la comunità jennese che si è trasformata in un villaggio di Natale in piena regola. Una oasi che è stata vissuta con grande entusiasmo e partecipazione da grandi e piccini.
Tutto si è svolto nel migliore dei modi, la particolare capienza del mega parcheggio di Jenne, l’ampiezza delle strade ha consentito a tutti di trovare comodamente parcheggio per la propria auto. E poi gente ovunque. Passeggiate nel borgo tra mercatini, luci colorate, musica, ed il fascino dell’arte presepiale.
Tanta la partecipazione in piazza Vittorio Emanuele, che ha atteso l’apertura del percorso unico nel suo genere in cui si sono rievocate e figurate scene viventi, con lo sfondo del presepe artistico magistralmente allestito e curato in ogni suo dettaglio.
Si è procedutoe allo scaglionamento di ingressi per consentire a tutti di apprezzare e vivere appieno le sfumature del percorso a dir poco suggestivo. Molte le ovazioni e gli applausi che ad ogni fine scena i partecipanti tributavano agli attori generando entusiasmo e anche molta simpatia. Dalle popolane che litigano per un fabbro che fa rumore, al fascino antico del lavaggio dei panni come un tempo con sapone e stregarola all’antica, lettura di poesie e molto altro, ed il tutto con un comune denominatore sceneggiato specificamente per questa occasione.
Il Salvatore dunque è nato a Jenne nella suggestiva cornice della Madonna della Rocca opportunamente allestita per ospitare l’evento finale.
“Abbiamo vissuto una esperienza straordinaria – spiega con soddisfazione il sindaco Giorgio Pacchiarotti – e questo è stato possibile proprio per il forte senso di comunità che vive il nostro borgo. L’impegno è stato moltissimo nelle fasi di preparazione e tutti coloro che hanno collaborato vanno ringraziati uno ad uno perchè ogni singolo tassello ha composto un mosaico unico nel suo genere. La partecipazione è stata amplissima e costituisce motivo di particolare orgoglio per la nostra amministrazione comunale. Abbiamo voluto un vero Natale della ripartenza, per restituire quanto è mancato nei due anni di pandemia e per celebrare la cultura presepiale che anche nelle scorse edizioni ha caratterizzato Jenne.”
“Noi stessi – spiega il vice sindaco Cristiano Lauri – siamo rimasti colpiti ed emozionati da una partecipazione così intensa, ma soprattutto la compostezza ha reso vivibile e possibile apprezzare una giornata unica destinata ad entrare nel cassetto dei ricordi belli della nostra comunità. Anche se – prosegue Lauri – non è ancora finita: il presepe artistico può essere visitato ogni giorno, mentre per quello vivente sceneggiato opportunamente a livello professionale, si potrà replicare il prossimo 5 gennaio 2023, e quindi aspettiamo nuovamente tutti”.
E tra chi attendeva il turno, chi tornava dal “viaggio presepiale” il borgo ha acquisito una vitalità ed una partecipazione unica nel suo genere. Presenti anche i Carabinieri di Vallepietra che hanno assicurato la vigilanza, ma tutto è andato al meglio. Poi spazio al gusto, con le pizze alla padella preparate dalle massaie jennesi secondo la migliore tradizione culinaria e che hanno deliziato il palato dei numerosi presenti che hanno consumato il loro aperitivo, ma anche la cena in piazza Vittorio Emanuele – giardini pubblici.
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